Gli amaretti di Gavi sono dei piccoli dolci di farina di mandorle, dalla consistenza morbida e friabile. Hanno un gusto particolare, che tende all’amarognolo per via delle mandorle, ma sono comunque dolcissimi perché ricoperti di zucchero a velo! Questi dolci sono tipici del Monferrato e dell’appennino ligure-piemontese, infatti si possono trovare in tutte le pasticcerie della zona.
Gli amaretti di Gavi e il loro gusto unico
Gli amaretti di Gavi si differenziano dagli amaretti tradizionali per diverse caratteristiche, che li rendono unici e assolutamente da provare!
- innanzitutto la forma, simile a una montagnola perché prima di essere cotti vengono leggermente pizzicati con le dita,
- poi il colore bianco dato dallo zucchero velo di cui sono ricoperti e dalla cottura molto breve,
- infine il sapore dolce e amaro insieme, in cui si distingue bene l’influenza delle mandorle.
La ricetta tradizionale degli amaretti di Gavi
Ingredienti:
- 200 gr di farina di mandorle
- 150 gr di zucchero
- 50 gr di albumi
- 1 pizzico di bicarbonato
- Zucchero a velo
Procedimento
- In una ciotola mescolate la farina di mandorle e lo zucchero.
- Unite il bicarbonato e gli albumi e poi impastate con le mani fino ad ottenere un composto compatto e omogeneo.
- Con l’impasto create tante palline e copritele completamente con lo zucchero a velo.
- Mettete gli amaretti in una teglia con carta forno e lasciateli riposare in frigo per almeno 8 ore.
- Trascorso il tempo di riposo pizzicate ogni amaretto di Gavi con le dita in modo da dargli la forma.
- Cuocete gli amaretti in forno preriscaldato ventilato a 180° per 10/15 minuti circa.
- Sfornate gli amaretti di Gavi e lasciateli raffreddare completamente, poi gustateli con un tè o caffè!
Che vino abbinare agli amaretti di Gavi
Il modo migliore per gustare questi amaretti è senza dubbio accompagnati da un buon calice di Cortese di Gavi. Infatti il vino bianco che viene prodotto in questa zona è famoso per essere fresco e delicato al palato, ideale quindi da bere mentre si gustano questi dolcetti deliziosi.
Foto di Alexala