Avolasca è un comune in collina in provincia di Alessandria, nella valle dello Scrivia.
L’origine del nome Avolasca deriva dall’unione del cognome gallico “Avolus” con il suffisso di origine ligure -asco.
Le prime notizie storiche sul paese risalgono all’epoca medievale, quando apparteneva all’episcopato del comune di Tortona.
Cosa vedere ad Avolasca
Tra i monumenti di maggior valore storico-architettonico potrete visitare:
- la chiesa parrocchiale di San Nicola: oggi illuminata con fasci di luce policrome è stata costruita sulle fondamenta, ancora visibili, dell’antico castello.
- la chiesa dei Santi Pietro e Paolo: risalente ai primi dell’Ottocento, posta su un colle in bella posizione panoramica.
- il “tempio del ricordo”: una stele in ricordo dei bersaglieri deceduti nella seconda guerra mondiale.
- ex asilo Maria e Caterina Cerruti: inaugurato nel 1926 con una grande festa, venne progettato da Gino Coppedè, uno dei più illustri architetti italiani dell’epoca.
La Big Bench di Avolasca
Avolasca ospita sul suo territorio una panchina gigante, ideale per ammirare il paesaggio circostante senza ostacoli per la vista. La panchina è posizionata sul Monte della Rugrina, al bivio per Costa Giuliana-Tassare, ed è possibile parcheggiare presso il Cimitero di Palenzona, e con una breve passeggiata raggiungere la panchina.
Pedalare in collina
Avolasca fa parte di un percorso ad anello percorribile in mountain bike, adatto ai ciclisti esperti. L’anello “Colli Tortonesi: Cassano Spinola – Bastita – Sarezzano – Tortona” è lungo 63 km e presenta salite e discese brevi ma da non sottovalutare.
Per informazioni: sito del comune
Foto di: vivitortona