Bassignana è un borgo situato a circa 19 chilometri da Alessandria, al confine con la Lombardia, che sorge su una lieve altura, formata dalla confluenza tra il fiume Tanaro e il fiume Po.
Le origini di questo borgo sono estremamente antiche: i primi abitanti di cui si hanno notizia appartenevano alla tribù ligure dei Marici, che avevano valicato l’Appennino in epoca postglaciale, stanziandosi nell’area tra Stradella e Casale Monferrato.
Cosa vedere a Bassignana
Il borgo conserva diversi segni del lungo passato di questo centro abitato: a Bassignana si trovano, infatti, i resti di un castello sforzesco, probabilmente preceduto da più antichi edifici a scopo difensivo, costruiti intorno a un castrum di epoca longobarda.
Nei pressi dei resti del castello è stata ritrovata una lapide marmorea che reca il simbolo del biscione del Ducato di Milano, oggi visibile all’interno di un cortile del Municipio.
Presso il cimitero si trova invece la più antica chiesa del paese, la pieve di San Giovanni Battista, risalente al X secolo, in stile romanico. L’edificio è stato recentemente restaurato e conserva al suo interno alcuni affreschi bizantini con figure di santi, risalenti al XII secolo.
Il paese ospita inoltre la parrocchiale di Santo Stefano Protomartire, consacrata nel 1837, e un tempio valdo-metodista, costruito nell’Ottocento. La presenza di questo edificio nacque da tensioni tra gli abitanti del paese e il parroco dell’epoca, in seguito alle quali molti decisero di abbracciare il metodismo.
Nei pressi di Bassignana, nella frazione di Mugarone, si trovano altri edifici di interesse storico: il Castello Pallavicini e la Rocca, attualmente non visitabili, e la chiesa della Beata Vergine Assunta. Di interesse religioso è anche il santuario della Madonna del Casato.