Carentino: borghi in Monferrato

Categoria: Territorio
Carentino sorge nella valle del fiume Belbo, in provincia di Alessandria, ad un'altitudine di 160 metri sul livello del mare. Con i suoi poco più di 300 abitanti, è un piccolo paese che conserva un passato lungo e ricco di …
REDAZIONE

Carentino sorge nella valle del fiume Belbo, in provincia di Alessandria, ad un’altitudine di 160 metri sul livello del mare. Con i suoi poco più di 300 abitanti, è un piccolo paese che conserva un passato lungo e ricco di avvenimenti.

La storia di Carentino, un borgo dalle origini antiche

Carentino ha una storia antica, i cui inizi risalgono addirittura all’età neolitica. Durante la costruzione della linea ferroviaria Alessandria-Acqui, nel tardo XIX secolo, sono state trovate armi e manufatti realizzati in pietra, a conferma della presenza umana in quel lontano periodo.

I primi documenti scritti risalgono invece al XII secolo, quando il marchese Alberto d’Incisa stabilì un ordine giuridico nel suo piccolo Marchesato, dopo il suo ritorno dalla Puglia.

Nel corso dei secoli, le vicende del territorio furono scandite da alleanze e conflitti. Nel 1364, i marchesi di Incisa si allearono con i duchi di Milano, mentre nel XV secolo, durante la guerra tra Milano e Monferrato, Carentino fu occupata dalle milizie monferrine. Tuttavia, con la pace di Lodi nel 1454, il territorio fu affidato agli Incisa.

Nel XVI secolo la peste colpì duramente la comunità, come già accaduto nel Trecento. Nel 1589, i Gonzaga vendettero il marchesato di Incisa a Michele Peretti, nipote del papa Sisto V, ma il suo governo fu segnato da violenze e vessazioni verso gli abitanti.

Nel 1605, il marchesato passò a Vincenzo Gonzaga, che lo vendette successivamente nel 1606 a Lodovico Fini, separandolo dal marchesato d’Incisa. Nel corso dei secoli successivi, il feudo passò attraverso diverse mani, fino a quando, nel 1709, il duca Vittorio Amedeo II confermò l’investitura dei feudi al marchese di Bruno Antonino Faà.

Durante questo periodo, il governo sabaudo gradualmente abolì i privilegi feudali, portando a cambiamenti significativi nella struttura sociale e politica del territorio. La storia di Carentino è quindi una storia di cambiamento e adattamento nel corso dei secoli, segnata da alleanze, conflitti e trasformazioni politiche.

Fonte e fonte: Comune di Carentino