Carnevale nel Gran Monferrato 2024

Categoria: Eventi
Tra tradizioni che si rinnovano attraverso i secoli e usanze antiche, il Carnevale è una manifestazione che diverte e affascina grandi e piccoli. Nei territori del Monferrato o del tortonese, il carnevale può assumere identità molto diverse a seconda delle tradizioni …
REDAZIONE

Tra tradizioni che si rinnovano attraverso i secoli e usanze antiche, il Carnevale è una manifestazione che diverte e affascina grandi e piccoli.

Nei territori del Monferrato o del tortonese, il carnevale può assumere identità molto diverse a seconda delle tradizioni locali.

Ecco alcuni degli appuntamenti storici più caratteristici.

La Lachera, il Carnevale di Rocca Grimalda

A Rocca Grimalda, in provincia di Alessandria, il Carnevale è un evento che affonda le proprie in una tradizione antica e molto particolare.

Si dice che sia nata come rivolta contro un signorotto locale, per via dello jus primae noctis ai danni delle spose del borgo. Altre leggende la fanno risalire ad antichi riti propiziatori per favorire l’arrivo della primavera.

sfilata di carnevale in monferrato

A ogni modo, la Lachera oggi prende le forme di un corteo nuziale che attraversa il borgo, ballando e suonando, con una coppia di sposi accompagnata dai servitori e da personaggi con grandi copricapi fioriti.

Quest’anno, l’evento avrà inizio sabato 3 febbraio alle 16.00, con la questua della Lachera nelle cascine: il corteo farà visite alle cascine della zona chiedendo cibo e vino. Alle 18.00 si terrà invece la questua dei bambini, nel centro storico, con il conclusivo piadinutella party.

Alle 20.00 si terrà uno degli appuntamenti clou: il rogo di carnevale con balli intorno al fuoco, e la distribuzione dello zemin, tipica zuppa di ceci.

Il carnevale di Rocca Grimalda prosegue domenica 4 febbraio alle 15.00 con la Lachera, la Lachera dei bambini e il bal da sabre di Fenestrelle, antica danza di spade. Durante l’evento ci saranno eventi di animazione per bambini, mentre la compagnia In Volo presenterà “I follari”, spettacolo di burattini giganti e musica.

Rocca Grimalda ospita un museo della maschera, che per l’occasione sarà aperto sabato dalle 15.00 alle 18.00 e domenica dalle 10.00 alle 12.00, e dalle 14.30 alle 18.30.

Il Carnevale a Casale Monferrato

A Casale Monferrato, sabato 17 febbraio, la storica sfilata dei carri allegorici animerà le vie del centro storico, partendo alle 15.00 dal piazzale di fronte al teatro municipale, per poi imboccare via Saffi, con la presentazione delle maschere/carri in Piazza Mazzini, per proseguire in Via Roma, Via Luigi Canina, Via Mameli, Via Corte d’Appello e ritornare in Piazza Mazzini per la premiazione finale.

Al termine del percorso, infatti, verranno assegnati premi per le migliori maschere singole, di coppia e di gruppo. Sarà inoltre premiato il miglior “carro di cartone”, realizzato esclusivamente con cartone e nastro adesivo.

Il regolamento per la costruzione del Carro e i modelli d’iscrizione per ciascuna categoria sono disponibili sul sito del Comune di Casale Monferrato.

carnevale nel Monferrato

Il Carnevale Vhoese

I burattini sono i principali protagonisti del Carnevale di Vho di Tortona, uno dei più antichi di tutto il Piemonte. Tradizionalmente in programma il Martedì Grasso, si terrà quest’anno martedì 13 febbraio, con spettacoli e laboratori.

Alle 10.00 e fino alle 12.00 si terrà infatti il laboratorio per costruire burattini, a cura dell’Associazione Peppino Sarina, presso la S.O.M.S. Vhoese. I laboratori sono gratuiti e su prenotazione (biblioteca@comune.tortona.al.it).

Dalle 14.30 alle 17.00, in piazza Caduti I e II Guerra Mondiale, si terranno invece gli spettacoli di burattini gratuiti e aperti a grandi e piccoli.

Dalle 16.30 alle 18.30 tornerà una centenaria tradizione del carnevale vhoese: in piazza Corte del Castello si distribuiranno gratuitamente polenta e salamini.

Carvé di Sgaientò, il Carnevale di Acqui Terme

Il tradizionale carnevale acquese fa ritorno domenica 25 febbraio, con l’immancabile sfilata di bande e maschere che, a partire dalle 10.30 e fino alle 12.00, animerà il centro città.

Alle 11.00 l’appuntamento è in Piazza Bollente, dove si terrà la tradizionale Cerimonia della Scottatura del Re e della Regina del Carnevale Acquese e la Consegna delle Chiavi della Città a Sua Maestà Re Sgaientò.

La sfilata dei carri allegorici, delle bande e dei gruppi mascherati avrà invece inizio alle 14.00 da Piazzale Don Dolermo, per percorrere il centro città e raggiungere, alle 17.00, piazza Italia, dove verranno premiati i migliori carri.

Per l’occasione Piazza Italia, Via XX Settembre e Corso Dante si trasformeranno in un’irresistibile fiera del Carnevale, con giochi gonfiabili per i più piccoli e un mercatino ricco di colori e sapori.

In caso di maltempo l’evento sarà rinviato a Sabato 2 Marzo.

Il nome del carnevale acquese, “Carvé di Sgaièntò”, prende il nome da una leggenda che riguarda i cittadini di Acqui Terme: il termine “sgaientò”, in piemontese, significa “scottati”.

Si dice che un tempo i neonati venissero immersi per pochi secondi nella fonte termale, la Bollente, che si trova in centro città. I sopravvissuti si aggiudicavano l’appellativo di “sgaientò”, e si guadagnavano il diritto di essere considerati cittadini acquesi a tutti gli effetti.