Parlando di borghi del Monferrato, non possiamo non citare Castel Boglione. Si tratta di un piccolo paese, quasi nascosto, tra le colline dell’alto Monferrato, a pochi chilometri da Acqui Terme. E’ proprio uno dei borghi più panoramici del territorio, dal quale si può ammirare tutto il paesaggio vitivinicolo Monferrino.
Caratteristiche di Castel Boglione
Il borgo di Castel Boglione è noto per essere uno dei paesi più attivi nel campo della viticoltura a livello internazionale. Il paese sorge su un territorio quasi interamente coltivato a vigneto, con una coltivazione prevalente di vitigni Barbera, Dolcetto e Moscato, tre dei vini più eccellenti e conosciuti del Monferrato. Il borgo è dominato da immense cantine vitivinicole che fanno immergere il turista nella vera atmosfera Monferrina, nei suoi profumi e nei suoi sapori.
Il vino Kosher: tesoro di Castel Boglione
Come già citato, sappiamo che Castel Boglione è uno dei territori monferrini maggiormente immersi nella produzione di vino a livello internazionale e in effetti il vero fiore all’occhiello del paese è il vino Kosher. Il vino Kosher non è altro che un vino adatto e permesso alla comunità ebraica degli Stati Uniti. Per gli ebrei, infatti, il vino è simbolo sacro, per questo non ne è concessa la consumazione, per lo meno non a tutti, ma quella del vino Kosher sì. Esso, infatti, è ottenuto rispettando precisi principi indicati dalla Torah, ovvero la designazione biblica ebraica e pertanto non causa alcuna infrazione berlo.
Inizialmente questa tipologia di vino veniva prodotta solo con vino bianco e dolce. Ultimamente, grazie a continue ricerche e innovazioni, si può produrre anche con le uve rosse provenienti dal vitigno Barbera d’Asti, tipologia di vino presente in grande quantità proprio nelle colline attorno al territorio di Castel Boglione. Castel Boglione è infatti l’unico borgo della zona che produce questa tipologia di vino. Questo ha reso il paese un punto di riferimento a livello nazionale e internazionale soprattutto per la comunità ebraica.
Castel Boglione visto dall’alto
Un luogo di interesse molto curioso, che attira ogni anno turisti nazionali e internazionali, è senza dubbio la big bench inaugurata il 1° agosto del 2019, che permette una vista del borgo dall’alto e a 360 gradi. È una tipologia di panchina gigante molto curiosa quella che si trova qui, a Castel Boglione, in quanto si tratta di una panchina bicolore. Presenta infatti schienale e seduta di colore rosso mentre il basamento di colore blu.
Raggiungere questa panchina non è troppo complicato nonostante si trovi in una vigna, sul Bricco Garitta, nella regione Gianola. Si deve percorrere una salita di circa 750 metri ma con poco dislivello, per poi scollinare e percorrere un bosco al termine del quale si trovano le prime indicazioni per la big bench.
Tutte le big bench sono installazioni artistiche diffuse principalmente tra il territorio delle Langhe e del Monferrato, costruite sul progetto del designer americano Chris Bangle.
Se la vostra gita fuori porta del fine settimana comprende degustazione, trekking e relax, Castel Boglione è la meta perfetta. Dopo un’intensa, ma mozzafiato passeggiata tra le vigne del Monferrato, potrete rilassarvi, riprendere forze e ammirare il paesaggio su una grande panchina bicolor.
Riferimento: Comune di Castel Boglione