Il Castello di Tagliolo Monferrato: tra storia, vino e charme

Categoria: Ospitalità
Nel cuore del Monferrato Ovadese, Il Castello di Tagliolo è uno dei manieri meglio conservati di tutto il Piemonte, forse proprio per il fatto che, da secoli, appartiene alla stessa famiglia, i Pinelli Gentile, che ha saputo conservarlo e valorizzarlo. Le …
REDAZIONE

Nel cuore del Monferrato Ovadese, Il Castello di Tagliolo è uno dei manieri meglio conservati di tutto il Piemonte, forse proprio per il fatto che, da secoli, appartiene alla stessa famiglia, i Pinelli Gentile, che ha saputo conservarlo e valorizzarlo. Le visite guidate, le sale eventi e le guest house sono, infatti, un modo per mettere la bellezza del castello al servizio del pubblico. Senza dimenticare i vini prodotti nella cantina storica.

La storia del Castello di Tagliolo

La parte più antica del Casello, datata alla prima metà dell’anno mille, è rappresentata dalla torre quadrangolare, che si racconta essere stata costruita a scopi difensivi nei confronti delle invasioni saracene.

Castello di tagliolo Monferrato

I primi documenti in cui compare il castello vero e proprio, però, risalgono al XIII sec., quando i Marchesi del Bosco, eredi di Aleramo, cedono a Genova i diritti sul territorio e sull’edificio, che nel 1419 passa in mano prima ai Visconti e poi agli Sforza, per tornare poi nuovamente sotto il controllo della Repubblica di Genova.

La nuova era del Castello di Tagliolo comincia nel 1498, quando viene donato ai Gentile che ne mantengono il dominio esclusivo fino al 1750, quando il matrimonio tra Anna Teresa Gentile e Costantino Pinelli Salvago, appartenente a una nobile famiglia genovese, unisce gli stemmi ed i cognomi delle due famiglie: nasce così la discendenza dei Marchesi Pinelli Gentile, ancora oggi proprietari e abitanti del Castello.

Nel corso degli anni, l’aspetto del Castello è molto cambiato, passando da quello tipico di un edificio difensivo a quello di una nobile residenza: oggi, a testimonianza del passato, restano solo alcuni elementi, come le caditoie del ponte levatoio e la torre quadrata.

Castello di Tagliolo, matrimoni, eventi e ricevimenti

Il Castello Pinelli Gentile oggi

Il Castello di Tagliolo come appare oggi è frutto dell’importante opera di restauro coordinata dall’architetto D’Andrade a fine Ottocento, e delle costanti cure a esso riservate da parte del Marchese Oberto Pinelli Gentile, attuale proprietario, e dalla sua famiglia.

Il Castello, oltre a un’importante cantina, dove si producono vini tipici del territorio, ospita anche delle eleganti sale per eventi e quattro eleganti guest house.

Visita al borgo del Castello di Tagliolo

La visita al borgo può cominciare dalla corte bassa, dove ci si imbatte negli antichi edifici di servizio, nelle scuderie e nella cappella, costruita alla fine del XVI sec. Sulla destra, è poi apprezzabile l’ala nuova, databile al XVII sec., con il caratteristico balconcino progettato dall’architetto portoghese Alfredo d’Andrade.

Castello di Tagliolo visite guidate

La visita prosegue con le prigioni, raggiungibili salendo lo scalone e utilizzate in epoca medievale per rinchiudere i prigionieri in attesa della Corte d’Appello. Continuando la passeggiata nel borgo del castello si possono vedere ancora anche il tribunale e la casa del boia.

Interessante è anche la visita alla bigattiera, in cui erano ospitati i bachi da seta per molti anni allevati in questo Castello, e che oggi è un elegante salone utilizzato per ospitare gli eventi privati.

Impossibile, poi, non apprezzare l’imponenza della torre, la cui cima, che tocca i 38 metri d’altezza, si raggiunge salendo 106 scalini e le cui stanze ospitavano i soldati. Come anticipato, il basamento della torre risale all’Alto Medioevo, mentre la costruzione della parte superiore è avvenuta nel XV secolo.

Cantina e vini del Castello di Tagliolo

Al piano terra del castello si possono visitare le antiche cantine, la cui temperatura è costante tutto l’anno, caratteristica che le rende perfette per l’affinamento dei grandi vini qui prodotti.

Gli arredi della cantina hanno un fascino antico: alcune delle botti in rovere di Slavonia presenti hanno oltre 100 anni e sono tuttora utilizzate per i vini rossi, mentre le piccole barriques custodiscono i vini più pregiati. Notevole è anche l’antico torchio presente, databile al XIX sec.

cantina del castello di Tagliolo, vini del Monferrato

La coltura della vite attorno al Castello è documentata già a partire dal Quattrocento e il fatto che la proprietà sia nelle mani della stessa famiglia da più di 500 anni ne ha permesso un solido sviluppo.

I vigneti di proprietà si estendono oggi per circa 20 ettari e il sopraffino lavoro svolto dalla cantina del Castello di Tagliolo sono il presupposto per la produzione di eccellenze vinicole del territorio, apprezzate non solo in Italia, ma in tutto il mondo. Fiori all’occhiello della produzione del castello sono il Dolcetto ed il Cortese, anche se non mancano blend e spumanti eccellenti.

Una location per eventi e matrimoni e wine resort con guest house

Il Castello e il suo borgo si dedicano anche all’accoglienza di chi è alla ricerca di esperienze di gusto, svago e relax all’insegna di eleganza e charme.

Castello di Tagliolo, b&b e camere

Nelle sale del Castello, infatti, si organizzano eventi, come matrimoni, pranzi e cene di gala e meeting aziendali, mentre, per chi vuole permanere più a lungo, le quattro guest house all’interno del borgo, arredate in stile e dotate di giardino privato, offrono la possibilità di vivere un’esperienza unica tra storia, gusto e natura.

Fonti e Foto: Castello di Tagliolo