Comuni in collina: Camino

Categoria: Territorio
Camino in Monferrato è un luogo tanto suggestivo quanto caratteristico. Ogni turista noterà fin da subito un’atmosfera travolgente e accogliente. Questo piccolo comune, situato tra le verdi colline del Monferrato, precisamente in provincia di Alessandria, è raggiungibile seguendo l’uscita per Casale …
REDAZIONE
Camino in Monferrato è un luogo tanto suggestivo quanto caratteristico. Ogni turista noterà fin da subito un’atmosfera travolgente e accogliente.
Questo piccolo comune, situato tra le verdi colline del Monferrato, precisamente in provincia di Alessandria, è raggiungibile seguendo l’uscita per Casale Monferrato Nord, ed in seguito quella per Torino fino a Trino Vercellese, al semaforo vi sarà subito l’indicazione per il paese.

La storia di Camino Monferrato

La storia di Camino è legata al possesso da parte dei vescovi di Asti prima e dei marchesi del Monferrato poi, tant’è che il feudo passò agli Scarampi di Villanova, ricchi banchieri astigiani, nel XIV secolo.

In realtà, è conosciuto per essere il paese di Giovanni Battista Boetti, detto il profeta “Mansur”. Era un frate missionario che, secondo un’antica leggenda, nel 1700, trasferitosi in Medio Oriente, divenne capo di un esercito islamico che cercò di sfidare la grande Caterina II di Russia.

A Camino non si può dire manchino le radici leggendarie e storiche, e ciò lo si riscontra anche nei monumenti principali. Ne sono esempio la chiesa di San Lorenzo, risalente al XVII secolo con affreschi interni del XX secolo, la cappella funebre degli Scarampi e le chiese di San Pietro e san Gottardo, custodente affreschi del XV secolo.

Il suo Castello è però la parte più imponente, sia per la sua storia che per le vicende connesse. Risalente all’anno 1000, fu sede di soggiorno per alcuni esponenti di Casa Savoia e teatro di tragici eventi. Tra questi, la decapitazione di Scarampo Scarampi e il suicidio della moglie per non essere riuscita a salvargli la vita. La rocca, recentemente usata come location per vari film, rimase di proprietà della famiglia astigiana fino alla Seconda guerra mondiale.

Nel paese è presente la casa museo del pittore contemporaneo Enrico Colombotto Rosso. É arredata in stile liberty e ospita un vero e proprio museo dell’antiquariato: dalle fotografie alle bambole, dalle sculture e oggetti in legno agli specchi.
Il comune vanta inoltre un notevole numero di denominazioni di origine dedicate al vino, come il Barbera d’Asti DOCG, il Barbera del Monferrato DOC, il Grignolino del Monferrato Casalese DOC, il Monferrato DOC ed il Piemonte DOC.

La Big Bench a Camino Monferrato

Soprannominata anche “la Rosa del Monferrato”, la seduta della Big Bench #117 è rosa e la base è bordeaux. Ogni passeggiante non potrà non riconoscerla. Immersa nelle aiuole di rose che la perimetrano, da qui si gode di una meravigliosa vista del Monte Rosa. Per raggiungerla, basterà lasciata l’auto nel parcheggio dell’Agriturismo Ca’ San Sebastiano o lungo la strada che collega la frazione di Castel San Pietro al castello. Percorrendo la strada sterrata che si apre nel bosco, in soli 15 minuti si è arrivati a destinazione.

Riferimenti: sito del Comune di Camino.