Se per gli abitanti di una città è poco comune vedere distese verdi e paesaggi di campagna, qui in Monferrato è vero il contrario. È solo questione di seguire le sue stradine, attraverso i suoi borghi, senza fretta, gustandosi la vista mentre si osserva cosa accade intorno.
Siamo nel Basso Monferrato casalese, a circa trenta chilometri dalla città di Alessandria, percorrendo la strada provinciale SP31 e poi la SP71. I due paesi, prima divisi, dal 2019 costituiscono il nuovo comune di Lu e Cuccaro Monferrato che conta in totale 1404 abitanti. Sono collegati dalla strada consortile “Vecchia Lu – Cuccaro” circondata da colline, lunga circa quattro chilometri e aperta al traffico esclusivamente per i residenti. Una passeggiata sicuramente poco impegnativa, come anche la visita dei due borghi. Il periodo della vendemmia merita particolarmente per i profumi nell’aria, per osservare come cambia il territorio del Monferrato quando viene lavorata la terra e ne vengono raccolti i frutti. Un lavoro legato alla tradizione, ma prezioso ancora oggi.
Lu
L’origine del suo nome non è stabilita con certezza, ma si pensa che stia a indicare LV, come Lega Quinta, Legio Quinta, 55° miglio di Cesare che si fermò in Monferrato al rientro delle Gallie.
Prima della fusione con Cuccaro, rientrava nei record dei Comuni dal nome più corto. Questo paese agricolo, il cui nome è infatti composto da due sole lettere, è una terra di vigneti, di coltivatori, ma anche di ristoratori. Un borgo con piazze, rioni, caratterizzato da una decina di chiese. Il centro è situato in cima ad un colle, dov’è situata la torre antica. Il tutto è racchiuso da una cinta muraria. La posizione senz’altro strategica ha fatto in modo che fosse ambito e preso di mira nei secoli.
Cuccaro
È detto il paese dei Colombo, perché si pensa che i membri della famiglia di Cristoforo Colombo siano vissuti proprio qui, infatti in paese c’è un museo dedicato proprio a loro.
La chiesa della Madonna della Neve è il punto panoramico più alto, detto Montalto, e da qui parte il percorso che collega Cuccaro a Lu. È parte dei luoghi del cuore del FAI.
Questo borgo del Monferrato ha ottenuto particolare visibilità grazie a emittenti televisive nazionali come Sky, Rai, Rai2 in merito all’ambito sportivo: l’annuale riconoscimento è il Premio Nils Liedholm, allenatore di calcio e calciatore.
Le Big Bench
A Lu troviamo la Big Bench #98, di colore blu e giallo.
A Cuccaro quella #99 color viola e bianca, tonalità ispirate ai campi di lavanda circostanti e che si possono ammirare d’estate. Ci si arriva partendo dalla chiesa della Madonna delle Nevi.
Riferimenti: sito del Comune di Lu e Cuccaro Monferrato.