Comuni in collina: Ozzano Monferrato

Categoria: Territorio
Ozzano Monferrato è un antico comune del Monferrato, dal 2014 iscritto nella Lista del Patrimonio mondiale dell'UNESCO “I paesaggi vitivinicoli del Piemonte: Langhe - Roero e Monferrato”. Il borgo è conosciuto per essere bandiera arancione del Touring Club Italiano, per …
REDAZIONE
Ozzano Monferrato è un antico comune del Monferrato, dal 2014 iscritto nella Lista del Patrimonio mondiale dell’UNESCO “I paesaggi vitivinicoli del Piemonte: Langhe – Roero e Monferrato”. Il borgo è conosciuto per essere bandiera arancione del Touring Club Italiano, per la qualità dell’accoglienza e dell’offerta turistica.

 

Il Borgo Antico, arroccato sulla collina, è formato dalla Chiesa del Santo Salvatore con i suoi preziosi affreschi e dal castello. Il centro di Ozzano ricorda chiaramente le sue origini medievali e si concentra intorno al panoramico sagrato della parrocchiale, da dove si possono vedere i giardini del castello, la torre campanaria e la chiesa.
I dintorni di Ozzano Monferrato meritano di essere visitati e possono diventare meta di piacevoli passeggiate tra colline e vigneti. 

Da esplorare ci sono due itinerari locali che fanno parte del progetto “I sentieri colorati”, facili percorsi, di circa 7 km, segnalati da matite colorate: il percorso Arancione “Le antiche strade del Feudo” segue le vecchie vie usate un tempo tra Ozzano e i paesi vicini, mentre il percorso Verde “Panorami e Ciminiere” permette di scoprire il patrimonio di archeologia industriale legata alla produzione di calce e cemento.

 

Ozzano è parte del sito UNESCO ed ha ottenuto il riconoscimento per la presenza sul suo territorio degli infernot, gli stretti locali sotterranei, simili a cantine scavate nella pietra, ideali per la conservazione del vino. Ad Ozzano è visitabile l’infernot Zavattaro, in via IV Novembre n° 9.
Ozzano Monferrato è la patria del Biciulant d’Ausan, un biscotto dolce a forma di torcetto prodotto in origine solo per le celebrazioni del Giovedì Santo, in particolare legato alla tradizione della benedizione del pane per i poveri. Oggi il Biciulant può essere gustato tutto l’anno, prodotto da attività locali che seguono la ricetta tradizionale tramandata fin dal medioevo.