Conzano è un borgo in collina, a pochi chilometri da Casale Monferrato. La storia del paese è legata a quella dell’emigrazione italiana di inizio secolo, infatti molti cittadini di Conzano lasciarono il paese per trasferirsi in Australia in cerca di un futuro migliore. Oltre oceano gli abitanti di Conzano si dedicarono alla coltivazione della canna da zucchero, molto simile a quella del vigne che avevano lasciato in Italia. Ancora oggi il borgo è legato ai suoi concittadini emigrati, tanto che la piazza principale del paese è stata rinominata piazza Australia in loro onore.
Cosa vedere a Conzano
- Chiesa parrocchiale di Santa Lucia: antica cappella del castello, negli anni ha subito varie modifiche e ampliamenti. L’interno della chiesa è affrescato dal pittore Luigi Faini. Di particolare interesse sono le quattro tavole appartenenti ad uno smembrato polittico del XVI secolo, scuola dello Spanzotti, che rappresentano San Maurizio e Santa Caterina d’Alessandria, Santo Stefano e Santa Lucia. Queste tavole conservano ancora le cornici originali in stile gotico.
- Chiesetta di San Rocco: adiacente la proprietà della famiglia Cappa, in buone condizioni per merito particolare delle decennali cure della famiglia. La chiesa ha una posizione panoramica e viene utilizzata come auditorium.
- Villa Vidua: nella parte più alta del paese, affacciata su piazza Australia, si trova la settecentesca residenza dei conti Vidua. Un palazzo signorile recentemente restaurato dal comune, mostra i segni del suo originario impianto medievale. Gli interni sono ricchi di affreschi, in particolare nella “stanza cinese”, chiamata così per le scene di gusto orientale.
Conzano e Carlo Vidua
Carlo Vidua, esploratore e viaggiatore monferrino vissuto a cavallo tra ‘700 e ‘800, era conte di Conzano. Qui infatti si trova la villa di famiglia, che oggi ospita le iniziative culturali del comune come mostre d’arte, esposizioni e convegni. Vidua si occupò di ammodernare la residenza, come dimostra lo scambio epistolare con un noto architetto dell’epoca. Il conte viaggiatore, morto proprio durante uno dei suoi viaggi in Indonesia, riposa a Conzano, nella chiesa di San Maurizio. I suoi appunti e il materiale raccolto durante i viaggi oggi è conservato a Torino, Roma e a Casale Monferrato, dove gli è stata dedicata una sezione del museo civico.
Per informazioni: sito del comune di Conzano