Nessuno collega la parola “vino” a dipingere disegni, quadri, opere d’arte. La maggior parte delle persone pensa subito ad alcool, degustazione, cantine e i veri Monferrini ad infernot. Gianni Mirone però, no: è l’artista che ha individuato il vino vero e proprio come il colore di un quadro.
Gianni Mirone: Wine painter per passione
Il protagonista di questo articolo è Gianni Mirone, artista Alessandrino contemporaneo, che usa il vino del territorio del Monferrato per realizzare vere e proprie opere artistiche.
Questa sua arte nasce quasi per caso, incoraggiata dalla voglia di Mirone di voler creare qualcosa di suo, di unico, unendo la passione per l’arte a quella per il vino della sua terra, il vino del Monferrato. Grazie alla sua creatività e al suo volersi mettere in gioco, Gianni Mirone, ha iniziato a realizzare dei quadri meravigliosi con l’uso del vino come colorante, quadri che lo hanno reso unico nel suo genere. Tutte le sue opere vengono identificate con il nome “Dipinto DiVino”, proprio per mettere in luce questa tecnica innovativa dell’uso del vino come componente centrale del quadro.
Dipinti con il vino: mostra di Gianni Mirone ad Alessandria
L’arte di dipingere con il vino di Gianni Mirone ha dato luogo a un’esposizione. Sarà possibilie ammirare le sue opere per la prima volta ad una mostra che avrà luogo dal 18 marzo al 3 aprile, in via Trotti, ad Alessandria. L’accesso alla mostra è consentito a tutti, secondo giorni e orari prestabiliti: dal martedì al venerdì dalle 16 alle 19 e il sabato dalle 11 alle 19.
Dipingere con il vino: come l’utilizzo del vino crea opere d’arte
Per produrre quadri eccellenti e innovativi è necessaria una tecnica ben precisa che Gianni Mirone ha utilizzato in tutte le sue opere, molto simile a quella classica in cui vengono utilizzati gli acquerelli. Si inizia prendendo una tela bianca sulla quale creare un disegno a matita e, una volta terminato il disegno, lo si colora utilizzando appunto il vino, direttamente sul foglio, senza l’utilizzo di attrezzi specifici, ma solo di pennelli.
Quali vini utilizzare per dipingere?
Non tutti i vini sono adeguati. Infatti devono avere dei colori ben precisi, che cambiano di vino in vino:
- giallo, tipica tonalità di colore dei vini Moscati;
- dorato, tono classico dei vini passiti;
- marrone o violaceo, tipico colore dei vini rossi.
Le tonalità differenti saranno poi ottenute anche in base all’utilizzo di un vino appena aperto, o se si predilige invece un vino imbottigliato da non più di 24 ore, o da una settimana.
Tra i suoi lavori, che ricordiamo essere tutti dipinti con tipici vini Monferrini, troviamo ritratti, personaggi ripresi da serie tv, monumenti e tutto ciò che riguarda la quotidianità.
Ammirare capolavori del genere, ci fa rendere conto di come, con creatività e una spiccata passione, anche le cose più “da tutti i giorni” come il vino possono essere utilizzate diversamente. Grazie ad artisti come Gianni Mirone, ma non solo, ideatori di opere uniche nel proprio genere e in, questo caso, in tutto il Monferrato.