Ecomuseo della pietra da cantoni in Monferrato

Categoria: Arte&cultura
L'ecomuseo della Pietra da Cantoni di Cella Monte in Monferrato è il luogo giusto per scoprire le tradizioni tipiche del territorio monferrino. Infatti, il borgo di Cella Monte è conosciuto per gli Infernot e per la Pietra da Cantone, tanto …
REDAZIONE

L’ecomuseo della Pietra da Cantoni di Cella Monte in Monferrato è il luogo giusto per scoprire le tradizioni tipiche del territorio monferrino. Infatti, il borgo di Cella Monte è conosciuto per gli Infernot e per la Pietra da Cantone, tanto da far parte del Patrimonio Unesco “Paesaggi Vitivinicoli del Monferrato, Langhe e Roero”. Nell’Ecomuseo si può scoprire la storia e gli usi di questa pietra arenario, molto diffusa nel Monferrato. Ma questo è anche un luogo dove approfondire la conoscenza delle pratiche locali e tenere viva la memoria del passato.

Cos’è l’Ecomuseo della pietra da cantoni

L’ecomuseo è un museo dedicato al territorio e alla comunità che lo abita, concentrandosi in un particolare momento storico. Questo tipo di museo è una forma innovativa che unisce spirito di conservazione e sviluppo, cultura e ambiente, identità locale e turismo. L’ecomuseo si rivolge soprattutto alla popolazione locale, che può scoprire elementi della propria regione che caratterizzano la sua identità.

Come nasce l’Ecomuseo della pietra da cantoni

L’Ecomuseo di Cella Monte viene istituito nel 2003 all’interno di Palazzo Volta, edificio nato come casa parrocchiale nella seconda metà del ‘600. L’obiettivo del museo è di raccontare e valorizzare la particolarità e l’unicità della vita e del paesaggio del Monferrato, in particolare della Pietra da Cantoni. L’Ecomuseo promuove iniziative per recuperare la realtà degli infernot, non solo come testimonianza storica e di vita familiare e sociale, ma anche con il ruolo funzionale ed economico rispetto all’attività e alle produzioni agricole tipiche di questo territorio.

Gli Infernot e la Pietra da Cantoni

Gli Infernot sono particolari cantine sotterranee, interamente scavate nella pietra, ideali per la conservazione del vino. Le perfette condizioni di temperatura e umidità sono assicurate dalla pietra arenaria nella quale gli Infernot sono realizzati. Questa pietra, chiamata Pietra da Cantoni, è il risultato del ritiro del mare dal Monferrato avvenuto milioni di anni fa.

L’architettura unica degli Infernot li ha resi Patrimonio dell’Umanità nel 2014, infatti ogni infernot è un’opera unica realizzata dalla maestria di persone comuni, un manufatto che rappresenta in sintesi il patrimonio materiale ed immateriale del Monferrato.

Per informazioni e prenotare le visite, chiamare il 0142 488161 oppure [email protected]