I friciulin verdi sono polpette a base di spinaci o altre erbe selvatiche, un piatto tipico del Piemonte e del Monferrato. Che siano uno stuzzichino prima del pasto, o un secondo goloso, questa ricetta antica è più attuale che mai, e si presta a molte varianti per soddisfare i gusti di tutti. Accompagnati da un bel calice di vino, nessuno potrà rifiutarsi di assaggiarne almeno uno. Forse è questo il loro segreto.
Come ogni ricetta popolare che si rispetti il suo nome deriva dal dialetto, in questo caso friciulin significa piccola frittella. Avevamo già incontrato una ricetta con “fric” nel nome, i famosi friciò piemontesi, tutti e due sono piatti fritti e golosi, ma uno dolce e uno salato.
I friciulin verdi nella cucina popolare
Dall’inconfondibile colore verde, dato dalle erbe con cui sono preparati, i friciulin sono ideali come aperitivo o antipasto. Un tempo però venivano considerati un umile pasto, perché il loro ingrediente principale erano le erbe che crescevano spontanee nei campi. Infatti i friciulin nascono come piatto sobrio, preparato in primavera utilizzando le erbette dei campi e un pochino di carne avanzata dalla sera prima. Niente di sfarzoso, ma un piatto semplice e genuino, simbolo di una tradizione culinaria casalinga. Con il passare del tempo, da piatto della cucina povera i friciulin hanno conquistato il loro posto nella tradizione piemontese. Oggi vengono proposti spesso come deliziosi finger food. Impossibile resistere alla tentazione, così piccoli e gustosi uno tira l’altro!
Le mille varianti dei friciulin verdi
I friciulin sono una preparazione della cucina popolare, per questo non esiste una ricetta unica, ma ci sono tante varianti quanta è la fantasia di chi cucina. Questo piatto nasce per consumare quello che c’era in dispensa, per non sprecarlo. Per questo gli ingredienti sono semplici e facilmente reperibili: uova, spinaci o erbette, formaggio, pane grattugiato e carne macinata. Volendo si possono sostituire la carne macinata con prosciutto o salame cotto, e non mancano la versione vegetariana senza carne e quella vegana con le lenticchie o i ceci.
Una variante speciale dei friciulin viene preparata a Rosignano Monferrato, dove al composto si unisce anche una specie di besciamella prima di friggere il tutto.