Il castello di Morsasco è situato sulla collina che ospita l’omonimo comune, e dalla sua posizione strategica, domina l’insieme di case circondate dalle vecchie mura e torri che in passato formava il ricetto. La porta che ne permette l’accesso è ricavata alla base della torre a cui un tempo era fissato il ponte levatoio, ma la vista comincia a diventare interessante una volta seguito il percorso in pietra e raggiunto il parco che guida lo sguardo verso le dolci colline del nostro Monferrato.
Morsasco è raggiungibile da Acqui Terme in 10 km, da Ovada in 13 km e da Casale in 60, in macchina, in treno, in bicicletta o a piedi. Il castello di Morsasco infatti è inserito in un circuito di percorsi naturalistici che, a seconda del mezzo scelto, hanno tempi di percorrenza differenti.
La famiglia Cichero oggi abita quotidianamente una dimora storica signorile che risale al secolo XIII e le cui affascinanti sale, secondo fonti storiche, sono appartenute nel corso del tempo ai Del Bosco, ai Malaspina, ai Londron, ai Gonzaga, ai Centurione Scotto e ai Pallavicino.
Il Salone Nuovo ospita un camino in pietra di inizio ‘500 e risalente a inizio ‘700 è la galleria del gioco della Pallacorda, come la cappella dedicata a Santa Caterina da Siena, patrona dei Principi Centurione Scotto, precedentemente citati. All’interno della torre duecentesca ci sono le prigioni del castello, anch’esse visitabili.
E’ aperto su prenotazione tutti i giorni, nel periodo dell’anno che va da marzo a novembre. La visita del castello, che dura circa un’ora e mezza, è possibile solo tramite guida turistica. Ai gruppi viene offerta la possibilità di una degustazione presso la cantina.
Il castello di Morsasco è permeato d’arte: sede della mostra di arte contemporanea “No Name. Storia di un collezionismo a parte”, permanente, ma costantemente aggiornata con opere di nuovi artisti. Viene allestita nell’ala padronale dell’antico dongione.
Location di una rassegna concertistica di musica classica e jazz, in collaborazione con la casa discografica Da Vinci Publishing; presentazione di romanzi; momenti di relax come il bagno sonoro con il gong.
Il castello non riceve fondi da parte di nessun ente pubblico e privato e tutte le attività di restauro e di valorizzazione sono a carico della proprietà (la famiglia Cichero) o realizzate grazie al sostegno di amici e sponsor.
Per informazioni:
CASTELLO DI MORSASCO
Via Castello, 11
15010 Morsasco ( AL )
+39 334 3769833
[email protected]
Foto in gentile concessione di Massimiliano Camera