Il mare di Vho: luoghi curiosi del Monferrato

Categoria: Territorio
La piccola frazione di Vho, parte del comune di Tortona, custodisce un luogo che qui, in mezzo alle colline del Monferrato, non ci aspetteremmo di trovare: il mare! Infatti il luogo più famoso di Vho è il suo “mare” che, purtroppo …
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La piccola frazione di Vho, parte del comune di Tortona, custodisce un luogo che qui, in mezzo alle colline del Monferrato, non ci aspetteremmo di trovare: il mare!

vho: borghi in monferrato

Infatti il luogo più famoso di Vho è il suo “mare” che, purtroppo o per fortuna, oggi non esiste più, ma rimane nella memoria dei suoi abitanti che ne tramandano la storia curiosa. Ovviamente il mare a Vho non è mai arrivato, se non milioni di anni fa quando in effetti tutto il Monferrato era sommerso dall’acqua (ne abbiamo parlato in questo articolo). Eppure fino all’inizio del secolo scorso i vhoesi erano soliti recarsi al mare cittadino, proprio in centro al paese. E quindi cos’era questo mare? In realtà altro non era che un laghetto dove un tempo si trovava il fossato del castello. In seguito all’interramento di parte di questo fossato, ricordato dal toponimo “Via del Fosso” tuttora esistente, l’acqua piovana cominciò a raccogliersi fino a formare lo stagno che più o meno scherzosamente gli abitanti cominciarono a chiamare mare.

La storia del mare di Vho

Il mare di Vho aveva in realtà diverse funzioni pratiche: fare il bucato, dare da bere agli animali e raccogliere fertilizzante per i campi. Infatti era diviso in due vasche, nella prima si raccoglieva l’acqua piovana e gli scarichi del paese, nella seconda veniva filtrata l’acqua potabile. Infatti quando la prima parte era piena, le acque chiare fluivano nella seconda vasca dove venivano utilizzate per lavare i panni e abbeverare le bestie. I residui rimasti nella prima vasca, praticamente i liquami, venivano usati come fertilizzante. Potete quindi immaginare che la situazione non fosse delle più salubri, ma i tentativi dell’amministrazione comunale di eliminare tale deposito di germi, incontravano una forte resistenza a causa della scarsità idrica.

Il mare di Vho oggi: com’è diventato?

Quando negli anni ‘20 del ‘900 arriva finalmente l’acqua potabile nelle case di Vho, il mare smette di essere necessario e viene dato l’ordine di chiuderlo. La vicenda si complica quando si scopre che il laghetto è di proprietà della Compagnia del SS. Sacramento, che l’aveva ottenuto in cambio di un mancato pagamento nel 1709 e che utilizzava i liquami come concime, ricavandone quindi un bel guadagno. Nel 1930 viene raggiunto un compromesso tra Stato e Chiesa: il lago interrato in cambio di 300 lire e della promessa di costruire una fontana con lavatoio. Ad oggi il mare di Vho è uno spiazzo dove si passeggia e i bambini possono giocare, ma della fontana non c’è traccia!

 

Fotografie di Alice Tosonotti per Alexala