Il museo del divisionismo a Tortona è una pinacoteca che raccoglie le opere di artisti della corrente pittorica del divisionismo. Questo fenomeno artistico, sviluppatosi a cavallo tra fine ‘800 e inizio ‘900, è caratterizzato dall’uso di una tecnica importata dalla Francia chiamata “puntinismo”. Il puntinismo consiste nel dipingere accostando tanti piccoli tratti di colore, talmente leggeri da sembrare piccoli punti, scomponendo i soggetti dei quadri.
Tra i principali artisti del divisionismo troviamo Segantini, Previati e Pellizza, quest’ultimo nato a Volpedo, cittadina poco distante da Tortona.
Il museo del divisionismo a Tortona
Il museo del divisionismo esplora questa corrente artistica, mettendo a confronto diversi suoi esponenti. Una tecnica audace e antiaccademica, che sfidava le convenzioni artistiche dell’epoca e portava una ventata di aria fresca nel panorama italiano di fine ‘800. Un movimento in grado di traghettare la cultura del periodo nel nuovo secolo, grazie all’impegno di artisti attivi nell’ambito sociale e attenti alle condizioni di vita della popolazione. In molte opere esposte al museo sono riconoscibili i segni di innovazioni culturali e moderne.
Visitare il museo del divisionismo
Le sale del museo del divisionismo presentano in modo suggestivo tanti capolavori d’arte, in un percorso pensato per evidenziare il patrimonio culturale della città e far crescere il suo potenziale artistico. All’interno del museo sono custoditi i capolavori di tanti artisti, come “Il reddito del pastore” di Giovanni Segantini, “Portinaia” di Medardo Rosso, “Ritratto di Armando Mazza” di Umberto Boccioni e “Paesaggio” di Giacomo Balla. Inoltre la pinacoteca ospita il corpus più consistente delle opere di Giuseppe Pellizza, tra cui “Il ponte”, “Il ritorno dei naufraghi al paese”, “Idillio. L’albero della vita” e “Paesaggio presso Volpedo”.
Luoghi da vedere a Tortona
La pinacoteca è un punto di partenza ottimo per un giro nel tortonese, non solo per gli appassionati di arte. Il centro storico di Tortona, con le sue strette vie che ricordano l’origine medievale della città, è perfetto per una passeggiata. Tra negozi e botteghe, potrete vedere il duomo con la sua ampia facciata neoclassica e il settecentesco palazzo Guidobono.
A poca distanza dal centro cittadino i resti dell’antico castello sono stati inglobati in un ampio parco, per cui si può fare una camminata alla ricerca delle rovine del passato o semplicemente godersi il fresco seduti sul prato.
Come organizzare la visita al museo del divisionismo di Tortona
Il museo si trova presso il Palazzetto medievale, Fondazione Cassa di Risparmio di Tortona in Corso Leoniero 2 angolo Piazza Duomo.
Aperto sabato e domenica dalle 15 alle 19, nei giorni feriali solo su prenotazione.
L’ingresso è gratuito.
Per maggiori informazioni: sito del museo
Fotografie di Alice Tosonotti per Alexala