Mombaruzzo: comuni in collina

Categoria: Territorio
Mombaruzzo è un comune piemontese in provincia di Asti, immerso nel verde della campagna monferrina. A pochi chilometri da Nizza Monferrato ed Acqui Terme, si trova al limitare dell’area naturale protetta “zona di salvaguardia del bosco delle sorti”.   Le origini del …
REDAZIONE
Mombaruzzo è un comune piemontese in provincia di Asti, immerso nel verde della campagna monferrina. A pochi chilometri da Nizza Monferrato ed Acqui Terme, si trova al limitare dell’area naturale protetta “zona di salvaguardia del bosco delle sorti”.

 

Le origini del paese non sono chiare, ci sono numerose testimonianze di insediamenti nell’area fin dall’antichità, ma solo intorno al 1200 si hanno dati certi sull’esistenza di Mombaruzzo. Nel 1202, infatti, il marchese di Monferrato Bonifacio dona al comune i diritti di mercato, da allora la storia della città rimane legata al marchesato di Monferrato, fino all’annessione al Piemonte e al regno dei Savoia.

Il borgo si sviluppa sulla cresta di una collina, da cui si può ammirare il paesaggio monferrino circostante. Il nucleo più antico del paese è dominato dalla torre civica, scendendo verso la pianura le strade diventano strette ma sono ricche di palazzi medievali e rinascimentali, tra cui casa Ferraris e palazzo De Chiesa. Entrambi sono esempi di abitazioni di famiglie nobili e al loro interno sono ancora conservate stanze affrescate e riccamente decorate.

La torre civica di Mombaruzzo

Simbolo del paese, la torre appartenente ai marchesi del Monferrato, è considerata una delle più possenti dell’alto Monferrato. La torre aveva funzione di avvistamento, permetteva di scorgere l’avvicinarsi del nemico e dava l’allarme con la sua campana. Su tre lati sono sistemati i quadranti dell’orologio, che regolavano il ritmo della giornata degli abitanti.

Gli amaretti di Mombaruzzo

Mombaruzzo è famosa soprattutto per la sua specialità dolciaria, gli amaretti. Ancora oggi vengono confezionati da biscottifici locali secondo l’antica ricetta. La particolarità che rende unici questi amaretti è la presenza nell’impasto di armelline, i semi all’interno del nocciolo delle albicocche, che danno una gustosa nota amarognola. La tradizione vuole che siano stati creati da Francesco Moriondo, pasticcere della corte dei Savoia. Alla fine del 1700 si trasferì a Mombaruzzo cominciando a produrli e venderli.
La tradizione degli amaretti di Mombaruzzo continua ancora oggi, poiché i pasticcieri artigiani locali utilizzano solo metodi di produzione artigianali.

Riferimenti: sito del Comune di Mombaruzzo.