Montaldeo è un borgo in provincia di Alessandria, dalla storia affascinante e con una posizione incantevole in Monferrato. Dalla cima di una collina, il comune di Montaldeo offre una vista panoramica sul territorio circostante, ricco di verde per i suoi boschi e punteggiato da campi e vigne. Facilmente raggiungibile in automobile dall’uscita Ovada dell’autostrada, Montaldeo rappresenta un tipico paese del Monferrato ovadese.
Cosa visitare a Montaldeo
Nel piccolo comune non mancano luoghi interessanti da visitare, distribuiti lungo la cresta della collina su cui è costruito il borgo.
Innanzitutto, arrivando da nord, ci si imbatte nel Castello medievale, che dalla sua posizione sopraelevata offre un ottimo punto per controllare il territorio. Costruito nel XIII secolo, poi distrutto e riedificato nel XV secolo, è stato ristrutturato ed adattato a residenza nel corso del Seicento. Ancora oggi in estate il castello è abitato dal suo attuale proprietario, che mette a disposizione il giardino e il cortile interno alla Pro Loco per varie manifestazioni ed eventi.
Quasi di fronte al castello è possibile vedere la chiesa parrocchiale di San Martino, edificio dall’interno neoclassico a navata unica, che custodisce un pregevole altare settecentesco in marmo rosa e raffinati affreschi raffiguranti l’Arcangelo Michele e Santi, databili alla fine del XV secolo.
Proseguendo in paese, sono sparsi altri piccoli edifici di culto come l’Oratorio dei Battuti e quello di San Sebastiano, la Chiesa di Santa Caterina e infine la Cappella di San Gottardo.
Montaldeo tra storia e leggenda
Per la sua posizione vantaggiosa in cima a un colle, il paese è stato a lungo conteso tra alessandrini e genovesi. Entra poi a far parte dei territori dei Marchesi del Monferrato e successivamente occupato dagli Sforza. Dopo essere passato di mano in mano a varie famiglie come feudo, a metà ‘500 è stato acquistato dai Doria, il cui primogenito porta ancora oggi il titolo di Conte di Montaldeo e possiede il castello.
Proprio al Castello è legata la leggenda dello “Spettro della Monaca”, che vuole protagonista Suor Costanza Gentile: si racconta che ella fuggì da un monastero di Genova nel 1699 e intraprese una romantica storia d’amore con Clemente Doria, per poi venire brutalmente uccisa. Infatti la leggenda vuole che il marchese, giunto inatteso al castello, abbia sorpreso la suora con un diverso amante. Accecato dall’ira, l’uomo ordinò che la donna fosse murata viva. Da quel giorno, nelle notti più buie e tempestose, l’anima della monaca si aggira nei pressi del castello, dove piange e si dispera.
Camminare in Monferrato vicino a Montaldeo
Per gli appassionati di passeggiate nella natura, il Monferrato è il luogo ideale per trascorrere una giornata all’aria aperta! Ci sono tante opzioni per tutti i gusti, che vi permetteranno di esplorare questo territorio ricco di cultura. Da Montaldeo parte un itinerario che costeggia il paese passando sulla collina a fianco, perfetta se volete ammirare il paesaggio monferrino. Potrete immergervi nella tranquillità della campagna e rilassarvi. Se volete cimentarvi in un’escursione più impegnativa potete provare la salita sul monte Tobbio, da cui si gode di una vista spettacolare sul Monferrato.
Riferimenti: sito del comune di Montaldeo