È visitabile fino al 15 ottobre, ad Acqui Terme, la mostra itinerante “Novant’anni di bollicine”, organizzata dal Consorzio Asti DOCG e allestita presso il Castello dei Paleologi.
Attraverso i materiali pubblicitari e le campagne di comunicazione che hanno fatto la storia, l’allestimento racconta l’evoluzione e lo sviluppo socioeconomico della denominazione spumantistica più antica d’Italia, che oggi produce 100 milioni di bottiglie l’anno.
Un viaggio nel mondo dell’Asti Spumante e della comunicazione
La mostra permette al visitatore di compiere un doppio viaggio, sia nel mondo del vino, sia approfondendo la storia della pubblicità in Italia, attraverso materiali che portano la firma dei più grandi nomi del mondo pubblicitario.
Il percorso espositivo permette di osservare filmati e immagini rare e introvabili delle grandi case spumantiere italiane, a partire dalle prime immagini pubblicitarie e dai poster di grandi artisti come Leonetto Cappiello e Armando Testa, passando per i caroselli televisivi in bianco e nero degli Anni ’50 firmati da Ermanno Olmi e dai fratelli Taviani, arrivando infine agli spot contemporanei con protagonisti personaggi sportivi e star di Hollywood.
“Novant’anni di bollicine” offre uno sguardo inedito anche sui cambiamenti avvenuti negli stili di vita e nelle modalità di produzione nel corso degli anni, ripercorrendo le tappe che hanno reso l’Asti Spumante e il Moscato d’Asti celebri nel mondo.
La mostra è stata presentata per la prima volta ad Asti, nel 2022, in occasione del novantesimo anno dalla Fondazione del Consorzio per la Tutela dell’Asti DOCG, per poi essere allestita in diversi luoghi del territorio a Costigliole d’Asti, Nizza Monferrato e Alba, approdando ora ad Acqui Terme.
Quando visitare la mostra: giorni e orari di apertura
L’esposizione “Novant’anni di bollicine” è visitabile dal martedì al venerdì, dalle ore 10 alle ore 19, e il sabato e la domenica dalle 10 alle 19.
Immagine Copertina: turismo.comuneacqui.it