Il Passo della Castagnola è una delle porte di ingresso del Monferrato, perché collega la Liguria con il Piemonte, aprendo la strada che dall’appennino piemontese conduce verso le colline.
Il Passo collega due valli, la Val Lemme in provincia di Alessandria e l’alta Valle Scrivia in provincia di Genova. Nel suo punto più alto il passo si trova a 583 metri di altitudine sul livello del mare: questo lo rende un punto panoramico unico da cui ammirare la valle.
Come raggiungere il Passo della Castagnola
Il passo, il cui nome significa “zona dei castagni”, è attraversato dalla strada provinciale 163 che collega Borgo Fornari, una frazione di Ronco Scrivia in provincia di Genova, a Voltaggio in provincia di Alessandria. Il percorso è poco trafficato e di facile percorrenza, tutto su asfalto. Si può percorrere in mountain bike o in moto, e volendo da Voltaggio si prosegue sulla strada provinciale 160 fino a Gavi.
Pedalare al Passo della Castagnola
L’appennino piemontese è conosciuto per il suo ecosistema dalle caratteristiche particolari: pur essendo molto montuoso è anche ricco di vegetazione e di corsi d’acqua, che lo rendono particolarmente umido. Il passo della Castagnola attraversa una zona boschiva, ma vista l’altezza permette comunque di ammirare il panorama circostante.
A pochissima distanza dal Passo si trova il parco naturale Capanne di Marcarolo, che offre diversi sentieri percorribili a piedi o in mountain bike. In quest’area naturale protetta, potrete ammirare la flora e la fauna del territorio.
Cosa vedere vicino al Passo della Castagnola
Nella zona del Monferrato vicino al Passo della Castagnola potete visitare il borgo di Gavi, con il forte di origine medievale e le piccole stradine del centro. Da Gavi si può poi raggiungere Ovada, attraversando i paesi di San Cristoforo e Silvano d’Orba. A Ovada potete fare una passeggiata per le vie del centro storico, accompagnati da una guida turistica abilitata, con degustazione finale di prodotti tipici presso l’enoteca regionale.
Fotografie: Alexala