Quaranti: borghi in collina

Categoria: Territorio
Quaranti è un piccolo paese collinare della provincia di Asti con meno di 200 abitanti, ma con una importante tradizione vinicola: con oltre metà del territorio comunale vitato, Quaranti è, per numero di abitanti, la più piccola Città del Vino …
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Quaranti è un piccolo paese collinare della provincia di Asti con meno di 200 abitanti, ma con una importante tradizione vinicola: con oltre metà del territorio comunale vitato, Quaranti è, per numero di abitanti, la più piccola Città del Vino d’Italia.

Sul suo territorio vengono infatti prodotti vini D.O.C. quali Barbera d’Asti, Barbera del Monferrato, Dolcetto d’Asti, Freisa d’Asti, Cortese Alto Monferrato e dei vini D.O.C.G. quali il Moscato d’Asti e il Brachetto d’Acqui.

La storia del borgo

Le radici di Quaranti affondano nel lontano passato: l’abitato sorse in epoca romana come “fundus” dopo la conquista di Caristo (l’attuale Acqui Terme) in epoca romana, e fu inizialmente sotto la giurisdizione dei Vescovi d’Asti. Successivamente passò sotto il controllo del Marchese di Monferrato e poi del Duca di Mantova, per confluire nei possedimenti dei Savoia nel XVIII secolo.

La città, un tempo cinta da mura ora scomparse, era dominata da un ricetto distrutto nel 1250, di cui rimangono solo le Cantine, oggi sede della Bottega del Vino.

L’etimologia del nome è incerta: potrebbe derivare da “un centro fondato da quaranta liberti romani”, o da “un luogo distante 40 miglia da Asti e Alba”, o ancora da “una spartizione dei terreni in appezzamenti di quaranta iugeri”.

Cosa vedere

Tre sono i principali luoghi d’interesse storico, artistico e culturale all’interno del piccolo paese.

La Chiesa di San Lorenzo risale alla prima metà del Settecento e presenta una facciata completamente rimaneggiata nel XIX secolo. Al suo interno sono conservate numerose opere del Settecento, tra cui un sontuoso altare in marmo e una statua di San Lorenzo.

La chiesetta di Cosma e Damiano è stata invece costruita intorno al 1000, per volere del Vescovo di Acqui Terme San Guido, per poi essere ampliata all’inizio del 1600. La chiesa, in stile romanico, sorge a breve distanza dal centro abitato, in posizione panoramica.

Il Museo della civiltà rurale ospita invece attrezzi da lavoro e oggetti che testimoniano la tradizione contadina del borgo e la sua vocazione vinicola, tramandata attraverso i secoli.

Foto: Comune di Quaranti