Casale Monferrato, nel corso dei secoli, è stata protagonista di una fiorente tradizione musicale, sviluppata sin dal Medioevo e approfonditamente documentata da Sergio Martinotti nel volume “Musica a Casale”.
In questo percorso, oggi, non può che giocare un ruolo di primaria importanza l’attuale Teatro Municipale, realizzato nel 1785 su disegno dell’abate spoletino Agostino Vitoli e inserito nell’elenco dei teatri italiani destinati a diventare “Monumenti nazionali”, contenuto nel disegno di Legge “Dichiarazione di monumento nazionale di Teatri italiani”, già approvato alla Camera e pronto ora per il vaglio al Senato.
Una curiosità: alla cittadina di Casale Monferrato va il primato di aver costruito il primo teatro pubblico del Piemonte, (ma la sede a cui si fa riferimento non è quella dell’attuale teatro).
Il Teatro Municipale di Casale Monferrato
Nel corso dei secoli, la fortuna del teatro ha avuto un andamento altalenante, che però gli ha permesso di giungere fino a oggi e di essere sede, ogni anno, di una ricca stagione musicale e di prosa.
Le sue dimensioni ridotte contribuiscono al suo fascino: l’edificio, organizzato con quattro ordini di palchi e loggioni, è un vero gioiello di stucchi, dorature e velluti. Il soffitto è decorato da affreschi, opere dei fratelli Bernardino e Fabrizio Galliari, al centro del quale si trova uno splendido lampadario di cristallo con finiture dorate.
Nel 1840, una ristrutturazione portò al teatro così come lo possiamo apprezzare oggi: in questa occasione furono realizzati nuovi stucchi e dipinti, comprese le Muse sul soffitto circolare a opera di Angelo Moja.
La più recente ristrutturazione risale invece agli anni Ottanta del Novecento, a cui ha fatto seguito l’ufficiale riapertura al pubblico nel 1990 e l’inaugurazione avvenuta con lo spettacolo di Vittorio Gassman “Brindisi per un teatro”.
Quella volta che… Il teatro stava per diventare un grattacielo
Occorre non dare troppo per scontata la possibilità di usufruire ancora oggi del teatro Municipale, che, nel corso dei secoli, ha rischiato più volte la chiusura definitiva. Nel 1960, la struttura versava in condizioni critiche e la giunta comunale arrivò alla decisione di abbatterlo, per far sorgere al suo posto un grattacielo.
La Sovraintendenza delle Belle Arti espresse però il proprio diniego, e fortunatamente l’ebbe vinta, salvando il teatro dalla sostituzione con un edificio che avrebbe dovuto essere alto 52 metri e ospitare, al piano terreno e al primo piano, un bar, una banca e una sala conferenze. Gli altri 11 piani sarebbero rimasti a disposizione dell’impresa.
Visitare il teatro Municipale di Casale Monferrato
Affascinante luogo in cui godersi uno spettacolo, ma anche un edificio da visitare, che incanta di per sé, il teatro apre le sue porte anche al di fuori dei momenti in cui vanno in scena gli spettacoli.
Si può infatti accedere alla struttura anche durante le giornate di “Casale Città Aperta”, tradizionale iniziativa, solitamente con cadenza mensile, che consente di conoscere molti monumenti ed edifici storici cittadini.