Uno dei borghi più importanti e conosciuti del Monferrato, immerso nel verde acceso delle colline, nel quale si respira aria di freschezza, è Treville. La parola Treville ha origini antichissime e il significato è più semplice di quanto si pensi: deriva dal latino e significa proprio “3 case di campagna”.
Luoghi di interesse a Treville
Il paese di Treville è uno dei paesi più grandi del Monferrato e i luoghi di interesse turistico sono parecchi. Quelli che attirano maggiormente la curiosità sono la fonte solforosa, la pieve romanica di San Quirico, Casa Devasini e i vari infernot.
La fonte solforosa di Treville è uno dei luoghi più strani del borgo. Ormai in rovina e su proprietà
privata, è visibile solo dall’esterno, percorrendo il sentiero trevillese CAI 713. In tempi addietro, il territorio di Treville, come quello di altri comuni del Basso Monferrato, era costituito dall’abbondanza di acqua ricca di sali di zolfo. La fonte solforosa di Treville era infatti meta di comitive provenienti dai paesi circostanti che si recavano in quel luogo per svolgere picnic in compagnia. Sulla stessa fonte venivano poi praticati vari sport tra cui danze, partite alle bocce e al pallone elastico.
Subito dopo la seconda guerra mondiale, il fontanino venne spostato nel corso di una
ristrutturazione; a causa dello spostamento l’acqua della fonte perse il suo “profumo” caratteristico nonché la sua portata.
La pieve romanica di San Quirico è situata tra i vigneti della collina a Nord del centro storico.
Costruita nel XII secolo fu il riferimento religioso del paese di Arliate, ora completamente scomparso. E’ uno degli esempi medioevali ancora esistenti sul territorio. Di grande interesse sono i graffiti lasciati dai pellegrini medioevali, sia al suo interno che al suo esterno. Arliate fu il primo nucleo abitativo trevillese, quando il paese di Treville non esisteva ancora. Più volte ristrutturata S. Quirico è dagli anni 80 di proprietà del Comune di Treville.
Casa Devasini è il centro culturale trevillese. Questo grande edificio, acquistato e ristrutturato dal
Comune di Treville 18 anni fa, contiene la ricca Biblioteca Comunale, che propone eventi per bambini e ragazzi, la Collezione Civica permanente delle opere del Maestro trevillese Mario Surbone e due saloni utilizzati per conferenze e concerti musicali organizzati dal Maestro Luca Solerio. Nella vasta cantina sono visibili un antico torchio, una ghiacciaia e un infernot, completamente scavati nella Pietra da Cantoni.
Gli Infernot di Treville in Monferrato
Gli infernot, uno dei molti elementi che donano unicità e ricchezza culturale e territoriale al Monferrato, a Treville sono sparsi per il borgo. È quì che ancora oggi ci si può ritrovare immersi nella storia culturale e geologica delle colline del Monferrato, per rievocarne i profumi e sapori.
Eventi a Treville
Per il borgo di Treville è fondamentale riuscire a esaltare i prodotti tipici del territorio. Molti degli eventi principali del borgo sono proprio legati a questo scopo. Tra i principali, ricordiamo “Treville in festa”, evento che si svolge nel mese di agosto e ha una durata di circa 4 giorni. Si tratta di un evento musicale ed enogastronomico in cui vengono presentate tutte le eccellenze culinarie del territorio, per far conoscere la cucina monferrina a quante più persone possibili.
Grazie ai numerosi musicisti trevillesi, che spaziano dalla musica classica, al jazz e alla musica leggera d’autore, la musica tende sempre a essere locale, proprio perché lo scopo generale dell’evento è esaltare il territorio, la cultura e il folklore. Come evento fisso annuale si segnala il concerto d’organo del Maestro Luca Solerio nella chiesa parrocchiale di S. Ambrogio (la prima settimana di settembre).
Questo magnifico borgo, che domina tutto il Monferrato dal cuore delle colline, è da quasi vent’anni attentamente curato e abbellito. È inoltre uno dei principali paesi sempre attivi a livello culturale e sociale proprio per aumentare l’affluenza e far sì che il territorio del Monferrato diventi sempre più meta preferita dai turisti nazionali e internazionali.
Riferimenti: Comune di Treville
foto a cura del Comune di Treville