Villa Vidua: la casa museo dell’esploratore monferrino a Conzano

Categoria: Arte&cultura
A Conzano, nel Monferrato Casalese, si trova un luogo affascinante, sotto diversi punti di vista: è un edificio storico con affreschi di pregio, ma anche la dimora di un esploratore che ha dedicato la propria vita ai viaggi e alla …
REDAZIONE

A Conzano, nel Monferrato Casalese, si trova un luogo affascinante, sotto diversi punti di vista: è un edificio storico con affreschi di pregio, ma anche la dimora di un esploratore che ha dedicato la propria vita ai viaggi e alla conoscenza di usi, costumi e meraviglie dei diversi Continenti.

Siamo a Villa Vidua, dimora di Carlo Fabrizio Vidua e del padre Pio Gerolamo, conte di Conzano e ministro di Re Vittorio Emanuele I.

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La casa museo e l’esposizione interattiva

La villa accoglie i visitatori con una facciata caratterizzata dalla presenza di logge e con stanze ricche di affreschi, realizzati in gran parte da Antonio Ivaldi di Acqui, detto il Muto. Di grande pregio e fascino sono le scene di ispirazione orientale nel salone “cinese”.

Trasformata in un museo multimediale, la casa dell’esploratore ospita un percorso espositivo che si sviluppa lungo tutto il piano terreno e la sala cinese, narrando le vicende di Carlo Vidua e i viaggi che lo hanno reso celebre.

Alcuni video proiettati a grandezza naturale danno direttamente la parola a Carlo e al padre, interpretati da attori, che accompagnano l’ospite nel passato, fornendo il giusto contesto storico, ma anche uno sguardo personale sulle avventure presentate nelle varie sale.

Esperienze interattive e immersive permettono di ripercorrere i passi dell’esploratore e di comprenderne anche l’entusiasmo e l’amore per la scoperta che lo hanno condotto nei luoghi più remoti del mondo.

Scopriamo così molte delle avventure vissute dal nobile nato a Casale Monferrato il 28 febbraio 1785, e morto il 25 dicembre 1830 in Indonesia, a bordo della nave che lo stava trasportando nel porto di Ambon, in seguito a un’ustione causatagli dal fango bollente di un vulcano nell’isola di Celebes, oggi Sulawesi.

Autore di scritti e collezionista di oggetti e opere d’arte che potessero raccontare i luoghi da lui visitati, Carlo Vidua dedicò molto del suo tempo trascorso in viaggio all’America, all’Oriente e all’Egitto, dove, tra il 1819 e il 1820, conobbe Bernardino Drovetti e divenne con lui l’artefice della nascita del Museo Egizio di Torino.

Quando visitare Villa Vidua

La villa, che ospita di frequente anche mostre d’arte contemporanea, è visitabile la domenica dalle 15.00 alle 19.00. È consigliabile verificarne l’apertura contattando il Comune di Conzano.

Altre esposizioni dedicate a Carlo Vidua

Durante la sua vita, Vidua collezionò un ricco archivio documentario e librario, oggi conservato in diversi luoghi, tra i quali Torino (Accademia delle Scienze, Archivio di Stato, Biblioteca Civica, Biblioteca Reale) e Roma (Museo Pigorini, Biblioteca Apostolica Vaticana).

A Casale Monferrato, presso il Museo Civico, si trova invece una collezione etnografica, composta da molti oggetti raccolti da Vidua durante il corso della sua vita.

Foto: Anduma!