Orsola Caccia, la monaca pittrice di Moncalvo

Categoria: Arte&cultura
Orsola Caccia è una pittrice monferrina vissuta nel ‘600 a Moncalvo, dove, tra le mura del convento delle orsoline, dedicò la vita all’arte. Conosciuta in Italia e all’estero, lo stile di Orsola Caccia si riconosce per l’attenzione ai dettagli nelle …
REDAZIONE

Orsola Caccia è una pittrice monferrina vissuta nel ‘600 a Moncalvo, dove, tra le mura del convento delle orsoline, dedicò la vita all’arte. Conosciuta in Italia e all’estero, lo stile di Orsola Caccia si riconosce per l’attenzione ai dettagli nelle nature morte e nelle rappresentazioni di scene con piccoli animali. L’uso di colori brillanti, che risaltano sullo sfondo scuro, ricordano quelli dei pittori fiamminghi, da cui probabilmente era influenzata.

orsola caccia: natura morta con quaglia

La vita dell’artista di Moncalvo

Orsola Maddalena Caccia nasce a Moncalvo intorno al 1456, figlia di Guglielmo detto il Moncalvo, pittore monferrino definito “il Raffaello del Monferrato”. A 24 anni Orsola si trasferisce nel convento delle orsoline, prima a Bianzè e poi, per volere del padre, a Moncalvo, in un convento fondato apposta per lei e le sorelle. Fin da giovane età è attiva nel panorama artistico piemontese, riprendendo prima i temi del padre per poi svilupparne di propri. Orsola Caccia ebbe molte commissioni per le chiese e parrocchie del Monferrato, oltre che per la famiglia Savoia.

orsola caccia: angeli musicanti

Orsola Caccia come Artemisia Gentileschi

Contemporanea di Artemisia Gentileschi, le due donne hanno molti elementi in comune: entrambe provengono da una famiglia di artisti e seguendo le orme dei padri pittori, per raggiungerli se non superarli in talento e notorietà. Entrambe sono state riscoperte e rivalutate negli ultimi anni, ottenendo finalmente il meritato riconoscimento, essendo tra le poche artiste femminile affermate nel panorama artistico italiano del ‘600. Orsola Caccia ha ricevuto anche grandi attenzioni dall’estero, infatti nel 2021 il Metropolitan Museum di New York ha inserito nelle sue collezioni alcune opere della “monaca pittrice”. L’anno precedente una sua natura morta è stata venduta all’asta da Sotheby’s, a Londra, per 264 mila dollari, un bel successo per un’artista di Moncalvo.

orsola caccia

Il Monferrato nella pittura di Orsola Caccia

La produzione della pittrice comprende oltre cento opere conservate fino ad oggi, di cui molte ancora presenti sul territorio monferrino.

Se volete ammirare dal vivo il lavoro di Orsola Caccia, vi indichiamo alcuni luoghi del Monferrato in cui si trovano:

  • Casale Monferrato, presso la chiesa Madonna del Tempio: Incoronazione della Vergine
  • Castellazzo Bormida, chiesa di S. Maria: Matrimonio mistico di s. Caterina
  • Moncalvo, chiesa di S. Francesco: Natività del Battista; Gesù assistito dagli angeli nel deserto; S. Antonino; S. Luca nello studio. Sempre a Moncalvo, in municipio, c’è una raccolata di un buon numero di dipinti di piccola dimensione, lascito del convento delle orsoline oggi soppresso
  • Lu Cuccaro chiesa della Madonna: S. Antonio
  • San Salvatore Monferrato, chiesa dell’ospedale: Sacra Famiglia al lavoro
  • Trino, S. Bartolomeo: Presentazione al tempio; chiesa dei francescani: B. Salvatore d’Orta.
  • Villadeati, parrocchiale: Cristo assistito dagli angeli nel deserto.

 

Presso la Pinacoteca del Museo Civico di Casale Monferrato sono conservate alcune sue opere.

Orari:

Giovedì 8.30-12.30 / 14.30-16.30

Venerdì, sabato, domenica e festivi: 10.30-13.00 / 15.00-18.30

Per informazioni: 0142 444249 | [email protected]