Borghi da vedere vicino a Tortona e altre mete curiose

Tortona è una graziosa cittadina piemontese della provincia di Alessandria, poco distante dall’Oltrepò Pavese. Per le sue dimensioni contenute – conta, infatti, meno di 30.000 abitanti – Tortona è una città a misura d’uomo, comodamente visitabile a piedi in una giornata.

Sarà anche piccola, ma Tortona è una meta di interesse storico e artistico, con la sua Pinacoteca “Il Divisionismo”, il Duomo o le rovine del Castello. Senza dimenticare l’attrattività dei prodotti dell’enogastronomia locale, con il vino Timorasso che fa da portabandiera del territorio tortonese.

Una giornata o un weekend a Tortona può essere arricchito da un piccolo tour nei dintorni della cittadina, con tappe che vanno dai borghi di pianura fino a quelli dei colli tortonesi.

Parco del Castello di Tortona o Parco del Voltone

La prima delle cose da vedere nei dintorni di Tortona si trova proprio poco fuori dal centro cittadino, sulla collina che sovrasta la città: il colle Savo. Qui, un tempo, sorgeva il castello di Tortona, la fortezza sabauda di San Vittorio, distrutta per volontà di Napoleone e della quale oggi rimangono soltanto alcuni resti delle antiche mura e una torre, diventata il simbolo della cittadina.

Il Parco del Castello di Tortona, anche noto come Parco del Voltone, proprio per la struttura della torre che lo domina, si trova in una bellissima posizione panoramica, ed è un luogo di pace e tranquillità, dove rilassarsi passeggiando o fermarsi qualche istante contemplando il paesaggio circostante.

Il misterioso Torrione di Tortona

Per la sua particolare struttura, il Torrione di Tortona cattura l’attenzione fin da quando lo si scorge, arrivando qui dall’autostrada Torino-Piacenza.

Il Torrione si trova poco distante da Tortona, circa 5 km in direzione di Castelnuovo Scriva, nelle vicinanze di un centro ippico chiamato, appunto, “Il Torrione”.

L’affascinante torre si trova all’interno di una cascina di proprietà privata, pertanto è visibile soltanto dall’esterno. Tuttavia, per quella sua forma così atipica, è meritevole di un passaggio per vederla da vicino.

Torrione di Carbonara Scrivia

Un’altra torre di particolare interesse, da segnarsi come meta di una giornata nei dintorni di Tortona, è quello della rocca di Carbonara Scrivia.

Il paese si trova sulle colline tortonesi, a circa 6 chilometri da Tortona. Il Dongione, ovvero la torre fortificata, è il simbolo del borgo e l’unica testimonianza rimasta dell’antico castello, indicativamente eretto tra il XIV e il XV secolo, e definitivamente danneggiato da un terremoto nel 1828.

Originariamente costruito a scopi difensivi, il Dongione oggi ospita la sede locale di Slow Food, inaugurata nel 2021, all’interno della quale si possono scoprire i profumi e i sapori del territorio, attraverso circa 150 diverse etichette di produttori vinicoli del tortonese e gaviese, oltre ad altre prelibatezze gastronomiche del territorio.

Volpedo e Vho: due tra i Borghi più belli d’Italia

A circa 12 chilometri da Tortona si trova Volpedo, piccolo paese inserito tra i Borghi più belli d’Italia, che conta un migliaio di abitanti o poco più.

Volpedo è noto per essere il paese natale di Giuseppe Pellizza, pittore autore del celebre dipinto Quarto Stato. All’opera è intitolata una piazza del paese, che ne ospita una riproduzione in scala 1:1.

Volpedo è un borgo dall’anima antica e rurale, che conserva un forte legame con l’arte del suo più celebre abitante. Le strade di Volpedo, infatti, compongono un percorso tra i luoghi pellizzani, che parte dalla Casa-Studio di Pellizza, oggi museo, e raggiunge dieci riproduzioni dei più importanti lavori del pittore, sparsi per il borgo, che lo trasformano in un vero e proprio museo a cielo aperto.

Vho è invece una piccola frazione del Comune di Tortona, dalla quale dista circa 5 chilometri. Adagiato sulla cima delle dolci colline tortonesi, Vho è detto il Belvedere di Tortona.

La vista panoramica che si coglie dal paese è già un buon motivo per farne una tappa all’interno di un tour alla scoperta di tutto quello che c’è da vedere nel tortonese e dintorni, ma non solo: anche le sue specialità enogastronomiche meritano una citazione. In particolare gli agnolotti, ai quali è dedicata la Sagra dell’agnolotto vhoese a settembre, e il Timorasso, vino di punta di molte cantine dei colli tortonesi.

Castellania Coppi e la Casa Museo Fausto Coppi

Poco più distante rispetto a Tortona e una manciata di chilometri più a sud di Vho, si raggiunge Castellania Coppi, il paese che ha dato i natali a Fausto Coppi. Originariamente, il paese si chiamava semplicemente Castellania, fino a quando, nel 2019, in occasione del centenario della nascita di Fausto Coppi e su proposta della Giunta Regionale, si è aggiunto “Coppi” al nome, in omaggio al campione del ciclismo italiano e del fratello Serse.

Il piccolo borgo dei colli tortonesi conta, oggi, soltanto un’ottantina di abitanti, ma sono molti i turisti, soprattutto gli appassionati di ciclismo, che lo raggiungono per visitare la casa natale dei fratelli Coppi, oggi trasformata in museo.