Situato a Giarole, non lontano da Casale, il Castello Sannazzaro si erge con fierezza da oltre 900 anni. Nel corso di tutti questi secoli, il sontuoso palazzo è rimasto di proprietà della stessa famiglia, quella dei Sannazzaro appunto, passando di generazione in generazione. Proprio questa particolarità è ciò che ha permesso al castello di arrivare quasi intatto ai nostri giorni, perfettamente conservato anche nel suo fascino antico.
Passeggiare tra le sue stanze, per una visita guidata, oppure come ospiti del bed & breakfast organizzato tra le sue mura, permette di fare un tuffo nel passato, respirando atmosfere antiche e scoprendo insoliti misteri.
Il Castello di Giarole tra storia e mistero
Il Castello Sannazzaro prende il nome dalla famiglia che lo ha costruito e che, tuttora lo possiede e lo abita. La sua storia è ben documentata e gelosamente custodita e, come per ogni castello che si rispetti, ma non manca un tocco di mistero…
La storia del Castello
Nel dicembre del 1163, l’Imperatore Federico Barbarossa riconosceva un diploma ai cavalieri Guido, Burgundio, Assalito e Raineri di Sannazzaro, con il quale concedeva ai quattro il diritto di costruire un castello ovunque volessero, pur che all’interno dei loro possedimenti terrieri.
Con il trascorrere del tempo, il castello fu trasformato da struttura difensiva in residenza nobile di campagna, tuttavia, il suo aspetto attuale, con tre delle quattro torri d’angolo, il fossato e alcune tracce del ponte levatoio, è molto fedele a quello originario.
Numerosi sono stati i restauri che hanno consentito al castello di mantenersi in perfetta forma fino a oggi. Tra i più importanti è quello del Settecento, quando venne ridecorata l’ala meridionale, e quello avvenuto tra il 1854 e il 1857, quando Grosso e Morgari, pittori torinesi molto stimati all’epoca, ridecorarono l’ala occidentale e quella settentrionale in stile neogotico e neo rinascimentale.
Nel corso dei secoli, il castello ha ospitato personaggi celebri come i Paleologo, marchesi di Monferrato, i Gonzaga, il Re Carlo Emanuele III con il figlio futuro Vittorio Amedeo III, il Re Vittorio Emanuele II, l’Imperatore Napoleone III e il principe Emanuele Filiberto di Savoia Duca d’Aosta.
La leggenda del fantasma di Carlo Grasso
Un castello non è tale senza una leggenda da raccontare!
Una leggenda, quella del Castello Sannazzaro, che nasce da un fatto realmente accaduto: la morte del pittore Carlo Grosso che, mentre lavorava nella sala da ballo del Castello, per realizzare un affresco, cadde e morì. Si racconta che il suo fantasma si aggiri ancora per il castello e che si diverta giocando con le luci.
A infittire il mistero sono i racconti dell’antica esistenza di due passaggi segreti di accesso al castello, di cui uno lo collegava direttamente al Castello di Pomaro e l’altro al Castello di Baldesco.
Scoprire il castello oggi, tra visite guidate e notti di charme
Castello Sannazzaro è aperto al pubblico, sia per visite guidate, sia come suggestivo b&b.
Visite guidate al Castello Sannazzaro
È sempre possibile visitare Castello Sannazzaro nelle date fissate nel calendario di Castelli Aperti e, su prenotazione e per un minimo di 4 persone paganti, anche in qualsiasi altro giorno.
Il percorso di visita ha inizio dalla trecentesca chiesa di San Giacomo, attraversa il cortile interno e conduce al salone affrescato. Da qui si raggiunge l’archivio del castello, per scoprire, poi, la settecentesca stanza della musica. Preparatevi alla bellezza, già salendo lo scalone e attraversando l’antisalone, perché, arrivando nella sala da ballo, rimarrete a bocca aperta: il soffitto affrescato e la bellezza degli arredi è davvero notevole!
La visita guidata passa poi per numerose altre stanze del castello: diverse stanze da letto, la stanza dei bambini e il salottino cinese, dove sono custodite alcune opere di artisti contemporanei. In chiusura, attraversando le scale della torre principale, si torna all’esterno, per visitare il giardino del castello, con il suo prato all’inglese e alcune piante secolari. Ma la visita non può terminare prima di scoprire le scuderie e le storiche cantine del Castello.
Dormire a Castello Sannazzaro
Un altro modo di scoprire il castello è quello di soggiornare in una delle 6 camere messe a disposizione, tutte arredate con mobili d’epoca. Gli ospiti del b&b potranno farsi accompagnare dai proprietari in una visita privata, ascoltando le storie delle generazioni presenti e passate della Famiglia Sannazzaro e del castello.