Pareto è un borgo di alta collina situato nella parte meridionale della provincia di Alessandria, al temine della “via dei Calanchi”, immerso nella natura e capace di regalare viste incredibili sulle Langhe, sui pre-appennini savonesi e sul Monviso.
La storia di Pareto
Le prime notizie di Pareto risalgono al 991, con la citazione di due mansi del luogo tra i possedimenti dell’abbazia di San Quintino, di Spigno. Per lungo tempo, Genova cercò di ottenere il controllo su Pareto, per via della sua posizione strategica, facendosi cedere il castello dal Marchese Enrico de Uxecio.
Il valore dei Paretesi fu riconosciuto da Genova, che accolse il giuramento di fedeltà di 134 capifamiglia e al tempo stesso confermò le libertà e i diritti degli abitanti del luogo e le rendite della curia comunale.
Cosa vedere a Pareto
Il borgo di collina è dominato dalla chiesa parrocchiale di San Pietro e dal castello, oggi trasformato in residenza privata, nei cui sotterranei una leggenda locale narra la presenza di un misterioso vitello d’oro.
A Pareto è inoltre possibile visitare:
- la cappella di San Martino, situato lungo la strada di collegamento con Mioglia
- la cappella di Santa Rosalia, situata lungo la strada di collegamento con Spigno Monferrato
- l’oratorio seicentesco adiacente alla parrocchiale, trasformato nel secondo dopoguerra in un cinema-teatro nel secondo dopoguerra.
Il paese, circondato dal verde, è inoltre un punto di partenza ideale per escursioni a piedi, in mountain bike o a cavallo.
