Le colline del Monferrato, Patrimonio Unesco, sono ricche di bellezze naturali da togliere il fiato, ma anche di luoghi affascinanti ed evocativi, carichi di memorie storiche e ricordi di un passato lontano.
Gli antichi castelli e le torri che svettano sulle cime dei colli sono le tracce più evidenti dei tempi che furono, ma altri frammenti possono essere trovati anche negli angoli più nascosti dei borghi medievali che li ospitano.
Eccone alcuni da non perdere.
4 borghi medievali da visitare nel Monferrato
Nell’Alto Monferrato, vicino al confine con la Liguria, si può trascorrere una giornata visitando alcuni borghi medievali a pochi minuti di distanza l’un dall’altro. Partendo da Tagliolo, la giornata può proseguire facendo tappa a Cremolino, prima, a Trisobbio, poi, per concludersi nel piccolo Cavatore, nei pressi di Acqui Terme.
Tagliolo: il borgo storico e il suo castello
Strade acciottolate e un castello tuttora abitato dai Marchesi Pinelli Gentile, eredi della famiglia che l’ebbe in proprietà nel 1498, sono quello che si può trovare a Tagliolo Monferrato, paese facente parte del Parco Naturale delle Capanne del Marcarolo.
Il castello di Tagliolo è tra i meglio conservati del Basso Piemonte: i punti di forza di questo sontuoso edificio sono rappresentati dalla torre e dalle cantine storiche, in cui ancora oggi, da 500 anni, si producono ottimi vini.
All’interno del borgo medievale, accanto al castello, si trovano quattro eleganti guest house completamente ristrutturate, rispettando il carattere architettonico originale. Le guest house dispongono di un ampio giardino privato a disposizione, dove è possibile ammirare i vigneti e degustare i vini pregiati. In un’atmosfera autentica e coinvolgente, le guest house vi permetteranno di vivere momenti unici, lontani dalla routine quotidiana, immergendovi nella storia del luogo che si manifesta attraverso le pareti, gli arredi, il vino, e persino le persone.
Cremolino: centro medievale immerso in un’oasi di pace
Quasi al confine con la Liguria, sulla cima di un’altura a 405 metri d’altitudine, Cremolino è un borgo monferrino dalle probabili origini romaniche.
Il Castello, edificato tra l’XI e XIII secolo, si raggiunge facilmente a piedi percorrendo le caratteristiche viuzze del paese e regala una vista panoramica sulle colline circostanti incredibile.
Meritevole di una tappa è anche il santuario della Bruceta, un luogo di grande valore storico e artistico.
Trisobbio: paese medievale inconfondibile
La Bandiera Arancione è un premio che annualmente il Touring Club Italiano assegna ai Comuni con meno di 15.000 abitanti che si distinguono per la qualità dei servizi turistici offerti. Trisobbio, sulle colline dell’ovadese, è uno di questi.
A rendere inconfondibile Trisobbio è la sua particolare struttura architettonica. Il paese, infatti, si sviluppa su tre cerchi concentrici che, dalla sua base, conducono fino al castello.
Il castello che domina l’abitato, costruito nel XII secolo, ospita al suo interno un ristorante per cerimonie oltre che alcune stanze adibite a b&b. Sebbene l’interno del castello non sia visitabile, è possibile accedere al parco circostante e, su prenotazione, salire in cima alla sua torre, per godere dell’incantevole vista panoramica.
Cavatore: affascinante borgo di pietra
A circa 8 km da Trisobbio e a solo una manciata da Acqui Terme, si trova Cavatore: un borgo medievale con una lunga storia alle spalle. Ne è testimone l’antica torre di avvistamento, la cui costruzione, con base quadrata, è datata alla fine del 1100.
La torre di Cavatore è diventata il simbolo del paese, circondata da un piccolo parco che diventa un interessante punto di osservazione. Ai piedi della torre si trova la bella piazza della chiesa di San Lorenzo, con facciata in pietra, in stile romanico piemontese. Da segnalare anche Casa Felicita, costruzione medievale oggi sede di mostre ed eventi, oltre che la presenza di un osservatorio astronomico, in Piazza Gianoglio.
