Il Monferrato è una regione ricca di castelli, tanto che si dice sia la regione che ne concentra il maggior numero in Italia. Ognuno dei suoi castelli ha una sua storia da raccontare e, come da tradizione, misteri e leggende da scoprire.
Molti castelli del Monferrato offrono anche indimenticabili esperienze da vivere, che spaziano dall’enogastronomia al benessere, fino all’ospitalità.
È così, allora, che un castello può diventare un relais di lusso dove ci si può fermare per un weekend o più a lungo, un elegante ristorante, dove assaggiare le più raffinate interpretazioni della cucina locale, una spa in cui perdersi nel relax, oppure ancora una cantina, dove scoprire e degustare i pregiati vini del Monferrato.
Castelli nel Monferrato visitabili
Non tutte le roccaforti del territorio monferrino sono sempre aperte al pubblico. In alcuni casi le visite sono distribuite secondo un preciso calendario. Altri manieri aprono i loro cancelli ai visitatori soltanto su prenotazione.
Prima di partire per una visita, è sempre opportuno consultare il calendario della rete piemontese Castelli Aperti, che racchiude tutte le strutture aderenti nelle varie province della regione.
Dormire in un castello del Monferrato
Il Monferrato è un’ottima destinazione per soddisfare il proprio desiderio di dormire in un castello in Piemonte. Qui sono molti i manieri che negli ultimi anni si sono attrezzati per ospitare visitatori e permettere a chiunque di trascorrere una notte da principi e principesse.
Certo, un castello è la scelta più ovvia per coronare il desiderio di una coppia di trascorrere un’indimenticabile notte romantica, ma non solo. Dormire in un castello, allo stesso modo, può trasformarsi per chiunque in una bellissima occasione per concludere in bellezza e in un modo tutt’altro che scontato una giornata di scoperta tra le colline del Monferrato.
Castelli del Gran Monferrato
Disseminati in tutto il territorio del Gran Monferrato, da Casale ad Acqui Terme, da Ovada a Gavi e fino a Tortona, gli antichi castelli del territorio possono essere anche molto diversi tra loro.
Alcuni svettano con le loro alte torri merlate tipiche dell’immaginario fiabesco, altri sono invece più simili a sontuose ville signorili. Queste differenze nell’aspetto possono dare anche degli indizi sull’epoca della loro costruzione, che in certi casi risale a più di mille anni fa, mentre altri sono molto più recenti.
Castelli del Basso Monferrato e del Casalese
Molti castelli dominano i borghi dalle cime delle colline, altri sono isolati, magari circondati da vigneti. Di alcuni rimangono solo delle tracce, come a Sala Monferrato, di altri, invece solo la memoria storica, come a Pontestura.
Non tutti sono visitabili, ciononostante alcuni di questi riescono a stupire e lasciare meravigliati anche soltanto con un colpo d’occhio da fuori. È il caso del Castello di Cereseto, con le sue forme di disneyana memoria, oppure il sontuoso Castello di Villadeati, con la sua struttura particolarmente articolata, distribuita su quattro terrazzamenti, arricchiti da giardini, torri, arcate e gallerie.
Castelli dell’Alto Monferrato di Ovada e Acqui Terme
Nell’Alto Monferrato, in quella porzione di territorio che fa capo alle città di Acqui Terme e Ovada, si trova un gran numero di castelli che fanno bella mostra di sé, a testimonianza del fervido passato del territorio.
Con un po’ di fortuna, tale concentrazione di manieri e fortezze può essere colta a colpo d’occhio dagli spalti del Castello di Cremolino. Si dice che da qui, a 450 metri di altitudine, quando il cielo è terso, si riescano a vedere fino a 14 degli altri castelli distribuiti per tutto il territorio circostante.
Di tutte queste roccaforti, oggi, alcuni sono diventati eleganti location per eventi, come il Castello di Trisobbio, altri delle romantiche strutture ricettive, come il Castello di Tagliolo Monferrato.
Puoi approfondire i castelli dell’Alto Monferrato Acquese qui.
Castelli tra Gaviese e Tortonese
Anche in un territorio poco antropizzato e dominato da bellezze naturalistiche come il Parco delle Capanne di Marcarolo o la Val Curone, non mancano opere dell’uomo di pregio e valore.
Possono non essere numerosi come nelle altre regioni del Gran Monferrato descritte in precedenza, ma i castelli sparsi incastonati tra i vigneti di Cortese, Barbera e Timorasso, non mancano di stupire. A cominciare dall’imponente e antico Forte di Gavi, capace di lasciare a bocca aperta i suoi visitatori, passando per il maestoso Castello di Piovera.
